CÉDRIC LACHAT
BIOGRAFÌA
Nato il 17 agosto 1984 a Porrentruy, in Svizzera, Cédric Lachat ha scoperto l'arrampicata all'età di dieci anni, grazie al fratello maggiore che lo ha avvicinato a questo sport. Quello che era iniziato come un semplice hobby è diventato rapidamente una passione per tutta la vita, un mix di precisione atletica, creatività e senso di libertà che si può provare solo sulla parete.
Da adolescente, Cédric si è dedicato completamente all'arrampicata, partecipando a programmi di allenamento nazionali e lasciando rapidamente il segno sulla scena internazionale. All'inizio degli anni 2000 era già uno degli atleti più promettenti della Svizzera. Nel 2002 ha ottenuto importanti vittorie come junior e ben presto è entrato nella nazionale svizzera, con la quale ha conquistato diversi podi in Coppa del Mondo e un titolo europeo nel bouldering (2010, Innsbruck). Noto per il suo stile esplosivo e la sua determinazione, ha gareggiato ai massimi livelli sia nella disciplina lead che nel bouldering. Dopo oltre un decennio di competizioni di alto livello, nel 2013 ha annunciato la fine della sua carriera agonistica, concentrandosi sull'arrampicata outdoor come ritorno all'essenza di questo sport.
Libero dai vincoli della competizione, Cédric ha trovato una nuova motivazione sulla roccia. Si è dedicato ad alcune delle vie e delle big wall più impegnative d'Europa, dove la resistenza, la precisione e la concentrazione mentale sono fondamentali. Tra i suoi successi più importanti figurano la scalata in libera di WoGü (8c, 250 m) nel Rätikon (Svizzera) e ascensioni iconiche come Yeah Man nel Gastlosen e Orbayu nei Picos de Europa (Spagna). Nell'arrampicata sportiva ha scalato più di 50 vie di grado 9a o superiore, tra cui linee leggendarie come La Rambla (9a+) a Siurana e Supercrackinette (9a+) a Saint-Léger-du-Ventoux. Nel 2023 ha realizzato la prima ascensione di Fantasia (9b) nel Vercors, segnando una nuova pietra miliare nella sua carriera di arrampicatore e collegando la sua vita sportiva alla sua patria adottiva, la Francia. Lachat è rinomato per la sua versatilità: a suo agio sia su piccole prese che su pareti strapiombanti, è capace di tradurre la precisione delle competizioni in creatività sulla roccia vera. Il suo approccio unisce metodo e istinto, potenza e resistenza, ma soprattutto una passione incrollabile per l'espressione più pura dell'arrampicata.
Da adolescente, Cédric si è dedicato completamente all'arrampicata, partecipando a programmi di allenamento nazionali e lasciando rapidamente il segno sulla scena internazionale. All'inizio degli anni 2000 era già uno degli atleti più promettenti della Svizzera. Nel 2002 ha ottenuto importanti vittorie come junior e ben presto è entrato nella nazionale svizzera, con la quale ha conquistato diversi podi in Coppa del Mondo e un titolo europeo nel bouldering (2010, Innsbruck). Noto per il suo stile esplosivo e la sua determinazione, ha gareggiato ai massimi livelli sia nella disciplina lead che nel bouldering. Dopo oltre un decennio di competizioni di alto livello, nel 2013 ha annunciato la fine della sua carriera agonistica, concentrandosi sull'arrampicata outdoor come ritorno all'essenza di questo sport.
Libero dai vincoli della competizione, Cédric ha trovato una nuova motivazione sulla roccia. Si è dedicato ad alcune delle vie e delle big wall più impegnative d'Europa, dove la resistenza, la precisione e la concentrazione mentale sono fondamentali. Tra i suoi successi più importanti figurano la scalata in libera di WoGü (8c, 250 m) nel Rätikon (Svizzera) e ascensioni iconiche come Yeah Man nel Gastlosen e Orbayu nei Picos de Europa (Spagna). Nell'arrampicata sportiva ha scalato più di 50 vie di grado 9a o superiore, tra cui linee leggendarie come La Rambla (9a+) a Siurana e Supercrackinette (9a+) a Saint-Léger-du-Ventoux. Nel 2023 ha realizzato la prima ascensione di Fantasia (9b) nel Vercors, segnando una nuova pietra miliare nella sua carriera di arrampicatore e collegando la sua vita sportiva alla sua patria adottiva, la Francia. Lachat è rinomato per la sua versatilità: a suo agio sia su piccole prese che su pareti strapiombanti, è capace di tradurre la precisione delle competizioni in creatività sulla roccia vera. Il suo approccio unisce metodo e istinto, potenza e resistenza, ma soprattutto una passione incrollabile per l'espressione più pura dell'arrampicata.
"A parte de mi pasión por las competiciones, siempre he tenido una gran pasión por todos los tipos de escalada en roca. Con 10 años, siguiendo a mi hermano mayor, llegué a la escalada. Todo inició con la primera vía que conseguí fácilmente y sin apenas esfuerzo. Reconocí enseguida que ascender hacia lo alto habría sido la manera más connatural de progresar en la vida. Después de un año de preparación, participé en la primera competición. Competir resultó natural y, sin demasiados esfuerzos, conseguí subir al podio. Desde ese momento, me di cuenta de que podía hacer frente a cualquier desafío y empecé a competir en el circuito de la Copa del Mundo, conquistando podios y también el respeto entre el estrecho círculo de los más fuertes escaladores del mundo. Me gusta el reto de escalar un 9a+ en escalada deportiva, de escalar en libre en las grandes paredes de Yosemite o de abrir nuevas vías por todo el mundo.” Con 17 años es Campeón del Mundo. Mítico es el duelo ganado contra Adam Ondra en la final del Rock Master de Arco en el 2009. Indudablemente Cédric Lachat ha dejado huella con su estilo inconfundible, forjándose un carácter que hoy lo empuja a buscar nuevos desafíos en las grandes paredes todavía invioladas de todo el mundo.