Il suo palmares parla chiaro, sul ghiaccio è la migliore! Altoatesina, in carriera ha collezionato tre titoli mondiali e due coppe del mondo nell’arrampicata su ghiaccio. Con una laurea in Scienze Agrarie in tasca, la passione per la montagna di Angelika Rainer va ben oltre le competizioni. 

La passione per la montagna nasce da piccola, quando con la mamma inizia a frequentare i pascoli e le vette di casa, quelle che sovrastano Merano. Esperienze che la riempiono di curiosità verso questo mondo fatto di boschi e rivoli d’acqua, ma anche di creste, guglie e pareti vertiginose per cui prova un fascino misterioso. Un modo di vivere la montagna che la contagia profondamente quando, a 10 anni, indossa il suo primo imbrago e tocca la roccia percorrendo una via ferrata. Due anni dopo a Merano avrebbero aperto una palestra di arrampicata, che avrebbe offerto ad Angelika l’opportunità per vivere appieno la sua passione scoprendo di saperci fare sia con la magnesite che con le picche. Così arriva, nel 2008, alla sua prima vittoria in Coppa del Mondo di arrampicata su ghiaccio mentre nel 2012 e nel 2015 conquista la classifica generale. 

Ma Angelika Rainer non è solo risultati e classifiche. La sua passione la porta alla ricerca delle vie di ghiaccio, misto e drytooling più affascinanti e dure al mondo. Da “A line above the sky”, che la consacra come prima donna a scalare sul D15, alla prima salita femminile in libera di “Italia 61” sul Piz Ciavazes.