
La cascata sospesa
Principessa è una cascata molto particolare perché spesso non tocca terra. Si trova nella parte più bassa del tragitto tra il Passo del Grosté ed il Rifugio Tuckett, vicino al sentiero della spalla Ovest del Castello alto di Vallesinella, nelle Dolomiti di Brenta. La prima salita è stata effettuata da Fabio Stedile e Renzo Springhetti, si sono poi susseguite vie di svariate cordate spesso composte da guide alpine come Mabboni, Faletti, Prestini ,Parolari, e Tondini, i quali hanno vinto con sistemi tradizionali, friend, stopper e normali chiodi da roccia, le linee più logiche.
Il settore strapiombante però, è quasi impossibile da proteggere in maniera tradizionale e la parte destra, dove sarebbe possibile procedere in “trad”, essendoci linee logiche, è pericolosa perché esposta alle valanghe. Così una decina di anni fa fanno anche qui la comparsa gli spit, che permettono a Massimo Faletti e Mirco Corn di salire dal basso questa spaventosa struttura, caratterizzata da lunghe “frange” di ghiaccio sospese nel vuoto e raggiungibili solo scalando la strapiombante roccia sottostante. Dopo qualche tempo, data la carenza di ghiaccio degli ultimi anni, Massimo Faletti e Andrea Speziali , in più riprese e con l’aiuto di Giuseppe Michelon e Francesco Nardelli alla sicura, sostenuti anche dal Rifugio Graffer, hanno chiodato otto tiri dal basso. Inoltre, altri quattro sono opera di Massimo Faletti in autoassicurazione.
I tiri vanno da M5 a M10 ed alcuni ritocchi alle vie verranno fatti alla fine di quest’anno.
Ora ci auspichiamo che questo luogo venga frequentato e che le vie siano ripetute, a patto che ci sia un rispetto per questa area particolare e fragile, e che la gente non “dimentichi” lì nemmeno le bucce della frutta.
Buon Divertimento e ricordate che siete in un Parco.